Questa tragedia toglie il velo ad una società ipocrita.
Il suicidio in Europa è la seconda causa di morte tra adolescenti e giovani.
Questo in un continente che non fa più figli,a crescita zero. Come dice l’Arcivescovo Paglia, presidente della pontificia accademia per la vita:
L’ipocrisia di una cultura individualista per la quale vale solo ciò che risponde a canoni “vincenti”,che deve nascondere ogni debolezza,fragilità,a scaricare i più deboli:la cultura dello scarto come dice papa Francesco.
Una cultura che in questa storia purtroppo a vinto.
La perdita del futuro in Europa si abbatte sui giovani. Se il dolore fisico può essere aiutato dalla medicina,il dolore psichico può guarire solo con l’attenzione,l’affetto,l’ amore.
Solo in un’Europa in cui alla base ci siano i valori del cristianesimo e l’etica della responsabilità degli adulti nei confronti dei figli,è possibile superare la fragilità della persona umana.
Questa Europa che ha permesso la morte di Noa non la vogliamo!
Dobbiamo ritornare ai valori autentici della vita .